a cura di Simone Celani
Il Filo, Viterbo 2006
Fernando Pessoa è stato uno dei più prolifici scrittori del Novecento, ma la sua estrema tendenza alla progettualità e alla frammentarietà ha fatto sì che solo una piccola parte della sua produzione sia stata pubblicata mentre era in vita. A diversi anni dalla sua scomparsa sono stati riscoperti dei frammenti appartenenti ad alcune opere, progettate ma mai concluse, dedicate a diversi aspetti della riflessione linguistica. Si tratta di saggi più o meno ampi sulla storia della lingua e le sue valenze culturali, sul plurilinguismo, sulla traduzione, sulla questione ortografica, sulla teoria e la pratica delle lingue artificiali. Un insieme estremamente articolato, caratterizzato da una profonda capacità speculativa e da un’estrema originalità logica, che ci fornisce un’idea concreta delle concezioni di Pessoa riguardo alla lingua e alle sue manifestazioni. Un contributo unico, proveniente da una delle menti più geniali del xx secolo, sull’importanza delle lingue e sul loro ruolo nella comunicazione “globale” tipica del mondo contemporaneo.
Collana Albatros - ISBN 88-7842-346-7 EAN 9788878423466 - pagine 104